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open_content_license: Creative Commons Zero (CC 0) Universal license a Public Domain dedicationDate: 2023-08-13
Last Updated: 2024-12-17
Categories: Bedtime Shema, Morning Baqashot, Arvit l'Shabbat, Musaf l'Shabbat
Tags: 11th century C.E., 49th century A.M., cosmological, Italian translation, Nusaḥ Sefaradi, אדון עולם Adon Olam, פיוטים piyyutim
Excerpt: This is Rabbi Dr. David Prato's Italian translation of Adon Olam from his bilingual Hebrew-Italian everyday siddur, Tefilah l’David: Preghiere di Rito Italiano (1949), p. 272-275. . . .
Source (Hebrew) | Translation (Italian) |
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In alcune Comunità
si usa leggere, a guisa di chiusura, questo canto poetico il cui autore non è noto, ma che i moderni critici attribuiscon al sommo poeta Gabirol nato a Malaga nel 1020. |
אֲדוֹן עוֹלָם אֲשֶׁר מָלַךְ
בְּטֶֽרֶם כׇּל־יְצִיר נִבְרָא׃ לְעֵת נַֽעֲשָׂה כְּחֶפְצוֹ כֹּל אֲזַי מֶֽלֶךְ שְׁמוֹ נִקְרָא׃ |
Signore dell’universo! Egli regnò
prima della creazione, proclamato re di tutte le creature formate secondo la Sua volontà, |
וְאַֽחֲרֵי כִּכְלּוֹת הַכֹּל
לְבַדּוֹ יִמְלֹךְ נוֹרָא׃ וְהוּא הָיָה וְהוּא הֹוֶה וְהוּא יִֽהְיֶה בְּתִפְאֲרָה׃ |
anche quando tutto sarà annientato
continuerà a regnare. Egli fu, Egli è, Egli sarà in gloria. |
וְהוּא אֶחָד וְאֵין שֵׁנִי
לְהַמְשִׁיל לוֹ לְהַחְבִּירָה׃ בְּלִי רֵאשִׁית בְּלִי תַּכְלִית וְלוֹ הָעֹז וְהַמִּשְׂרָה׃ |
Egli è l’unico, non esiste un sécondo,
nessuno può paragonarsi a Lui. Senza fine, senza principio, Sua è la forza, Sua è la possanza. |
בְּלִי עֵֽרֶךְ בְּלִי דִמְיוֹן
בְּלִי שִׁנּוּי וְהַתְּמוּרָה׃ בְּלִי חִבּוּר בְּלִי פֵרוּד גְּדׇל־כֹּחַ וְהַגְּבוּרָה׃ |
Regge ad ogni confronto e ad ogni paragone,
senza subire cambiamenti di forma. Non ha bisogno nè di unione nè di separazione. Egli è la forza e la prodezza in persona. |
וְהוּא אֵלִי וְחַי גּֽוֹאֲלִי
וְצוּר חֶבְלִי בְּיוֹם צָרָה׃ וְהוּא נִסִּי וּמָנוֹס לִי מְנָת כּוֹסִי בְּיוֹם אֶקְרָא׃ |
Egli è il mio Dio e il mio redentore vivente,
il rifugio nel giorno dell’angustia. Egli è la mia bandiera, il mio rifugio, il mio protettore quando lo invoco. |
בְּיָדוֹ אַפְקִיד רוּחִי
בְּעֵת אִישַׁן וְאָעִֽירָה׃ וְעִם־רוּחִי גְּוִיָּתִי אֲדֹנָי לִי וְלֹא אִירָא׃ |
Alla Sua mano affido il mio spirito
nel momento in cui mi addormento e allorquando mi sveglio, a Lui affido la mia anima e il mio corpo. Dio è con me io non temo di nulla! |
This is Rabbi Dr. David Prato’s Italian translation of Adon Olam from his bilingual Hebrew-Italian everyday siddur, Tefilah l’David: Preghiere di Rito Italiano (1949), p. 272-275. I have set the translation side-by-side with the Hebrew text from which it was derived, adding a stanza missing in the printed Hebrew that corresponds with the printed Italian translation.
Adon Olam is a piyyut that became popular in the 15th century and is often attributed to Solomon ibn Gabirol (1021–1058) and less often to Sherira Gaon (900-1001), or his son, Hai ben Sherira Gaon (939-1038). The variation of the piyyut appearing here is the six stanzas version familiar to Sepharadi congregations. (There are also some slightly longer variants found in other Sepharadi siddurim. The Ashkenazi version has five stanzas/ten lines.)
Contributor: Aharon N. Varady (transcription)
Co-authors:
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Title: Adon Olam (trans. David Prato 1949) p. 273
Caption: Adon Olam (trans. David Prato 1949) p. 273